Si considera lesione complessa della mano un trauma che coinvolge più tessuti e provoca sempre conseguenze, il cui trattamento richiede nella maggioranza dei casi un gesto microchirurgico. Si tratta spesso di lesioni difficili da descrivere e classificare, il cui trattamento deve sempre essere adattato su misura al paziente e ai suoi bisogni. In questo capitolo vogliamo insistere sull’importanza della presa in carico preoperatoria per permettere all’operatore di pianificare al meglio il suo intervento per evitare di compromettere la futura funzionalità della mano gravemente traumatizzata. Naturalmente è necessario adattarsi alle lesioni in fase perioperatoria, privilegiando la funzionalità globale della mano a una riparazione anatomica. Conoscere le complicanze precoci è un mezzo per prevenirle. L’infezione che porta al fallimento del processo riparativo deve essere evitata con una toilette estesa; nessuna zona sospetta deve essere lasciata in situ. Un’eventuale sindrome compartimentale va evitata con una sutura a punti larghi, o ritardata di qualche giorno. Una sindrome di riperfusione mette in pericolo la vita del paziente e alcune riparazioni non vanno tentate.