La frattura della diafisi femorale, caratteristica di giovani adulti perché secondaria a un trauma ad alta energia, ha visto recentemente mutare il suo contesto epidemiologico, coinvolgendo persone anziane o soggetti già portatori di artroplastica. La metodica di osteosintesi di elezione è l’inchiodamento endomidollare anterogrado con alesaggio statico bloccato. Le placche laterocorticali convenzionali poste mediante accesso chirurgico diretto sono sostituite da tecniche mininvasive che utilizzano una specifica filosofia di posa. Il fissaggio esterno ha compiuto notevoli progressi tecnici, offrendo assemblaggi leggeri e meccanicamente affidabili. Ciascuna di queste tecniche chirurgiche è descritta in dettaglio: installazione del paziente, manovre di riduzione, accesso operatorio, tipo di sintesi, decorso postoperatorio. Le indicazioni chirurgiche preferenziali per le tre tecniche sono elencate e dettagliate in base alle lesioni associate, alle complicanze immediate e alle condizioni in cui si sono verificate.