Le complicanze dovute a malposizionamento di viti peduncolari sono prevalentemente
neurologiche o vascolari. Precedenti studi sulle procedure chirurgiche hanno
dimostrato una significativa percentuale di errori nel posizionamento di viti
peduncolari, variabile dal 15 al 40%. Per aumentare la sicurezza nel posizionamento
delle viti si propone una tecnica che abbina uno studio tomografico preoperatorio
con una navigazione intraoperatoria. Si utilizza un insieme di algoritmi di registrazione
per far corrispondere il modello preoperatorio della vertebra con i punti intraoperatori
ottenuti usando un puntatore e un localizzatore ottico tridimensionale. Si riportano
poi le immagini e le traiettorie ottimali nel campo intraoperatorio. L'estremità
e l'asse di ogni strumento chirurgico o guida sono visualizzati in tempo
reale nelle immagini TC preoperatorie per poter eseguire una perforazione assistita
dal computer. Sono state inserite 80 viti peduncolari nelle vertebre toraciche
e lombari (da T10 a L5)per varie patologie vertebrali, utilizzando un sistema
computerizzato. Dopo l'intervento sono stati eseguiti un esame radiografico
e una TC, al fine di effettuare la misurazione della posizione delle viti in
rapporto al peduncolo. Con l'inserimento computerizzato si ottiene una
percentuale di penetrazione del 10%(8 viti peduncolari). Alcuni errori preoperatori
concernenti i dati tomografici (gap dell'immagine)e intraoperatori, verificatisi
durante la registrazione delle coordinate dei punti, possono spiegare i fallimenti
delle tecniche chirurgiche assistite dal computer. I risultati dimostrano chiaramente
che la tecnica chirurgica computerizzata fornisce una maggiore sicurezza e accuratezza
rispetto all'inserzione manuale. Questa tecnologia si sta evolvendo rapidamente, e
negli anni a venire si svilupperanno molte nuove applicazioni. Si presenta un'alternativa alle immagini TC costituita da immagini fluoroscopiche calibrate.
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